Marco Zanolini
Musicoterapeuta e musicista
Musictherapist & musician


Chi sono:
Zanolini Marco, classe 1981 laureato in musicoterapia presso il C.E.P. Pro civitate christiana di Assisi (corso quadriennale) con 109/110 , con una tesi su “la musica e la tenerezza”.
Ho collaborato con l’istituto Golgi Redaelli di Abbiategrasso nel nucleo Alzheimer, svolgendo il tirocinio sotto la guida di Lucia Corno, ho collaborato con il dott. Benatti Dario con pazienti in riabilitazione dal coma e con A.Raglio con pazienti autistici e malati di Alzheimer.
Dal 2009 al 2012 ho lavorato presso la struttura San Francesco di Legnano, fondazione A. Pozzoli con pazienti con demenze vascolari medio gravi e Alzheimer e con la struttura villa Mafalda di Borgo San Siro (Pv).
Dal 2012 collaboro con L'associazione A per non dimenticare e il nucleo Alzheimer regionale della Lombardia.
Dal 2013 collaboro con la Prof.ssa Bottini direttrice Università degli Studi di Pavia DEPARTMENT OF BRAIN AND BEHAVIORAL SCIENCES e presso Azienda ospedaliera Cà granda Niguarda Milano.
Ho sviluppato 3 cd musicali, con una raccolta di musiche studiate, scelte e analizzate, attue al risveglio, al riposo notturno e al relax dei pazienti.
Come musicista mi sono laureato in violoncello presso il conservatorio statale G.F. Ghedini di Cuneo, sotto la guida del M° Scacchi, ho studiato pianoforte, composizione, direzione di orchestra e direzione di coro.
Collaboro con numerose orchestre sia italiane che straniere tra cui la Schoneberg kammer orchester di Berlino, suonando in numerosi teatri italiani e stranieri (Fenice Venezia, Musikverein Vienna ecc..)
Nel 2008 mi sono esibilto in aula Nervi davanti a papa Benedetto XVI
Ho suonato come violoncellista con vari cantanti del panorama pop italiano e internazionale, tra cui Gianna Nannini, Laura Pausini e Michael Bublè.
Ho insegnato educazione musicale in varie scuole, dalla materna ai licei e violoncello, pianoforte, teoria e solfeggio, docente di rock band e responsabile orchestre giovanili in numerose scuole musicali.
Come organista e direttore di coro ho svolto il mio lavoro in formazioni vocali sia amatoriali che professionali.
Breve curriculum
Esperienze di lavoro
2007-2008
TIrocinio formativo presso il nucleo Alzheimer dell'istituto Golgi-Radaelli, di Abbiategrasso(Mi), sotto la guida di Lucia Corno.
Tirocinio formativo con la riabilitazione post coma, presso la struttura arico di Milano, con il Dott. Benatti Dario
2010 - present
2010 - present
2009-2012
Progetto di intervento musicoterapico con pazienti affetti da Alzheimer, demenze senili e vascolari, presso le strutture San Francesco, fondazione A.Pozzoli di Legnano (Mi) e Villa Mafalda di Borgo San Siro (Pv).
2010 - 2014
Interventi di musicoterapia in strutture scolastiche e presso privati con pazienti autistici, e con deficit motori.
Residenza S.Erasmo Legnano, Alzheimer cafè e gruppi di stimolazione cognitiva.
Collaborazione con la Prof.ssa Bottini direttrice Università degli Studi di Pavia DEPARTMENT OF BRAIN AND BEHAVIORAL SCIENCES e presso Azienda ospedaliera Cà granda Niguarda Milano.
Educazione e istruzione
2003 - 2008
Mi sono formato presso il corso di laurea di Assisi (Il Corso ha avuto il riconoscimento da parte del MIUR (Ministero Istruzione Università Ricerca) Dipartimento per l'Istruzione con decreto del 2 agosto 2010.)
Laureato con una tesi su "la musica e la tenerezza"
C.E.P.Pro civitate chistiana, Assisi
musicoterapia
Mi sono laureato in violoncello, corso decennale del vecchio ordinamento, con il M° Andrea Scacchi.
Ho conseguito i diplomi accademici di: teoria e solfeggio, pianoforte complementare, storia della musica, armonia e quartetto.
Conservatorio statale G.F.Ghedini di Cuneo
2002 - 2010
Referenze e testimonianze
Caro Marco,
un grazie di cuore per i momenti felici che ha regalato a Gianfranco e per il sostegno che con la sua disponibilità, professionalità, umanità ed esperienza mi ha trasmesso.
G.M. moglie di Gianfranco
Caro Marco,
l'opportunità di realizzazione che lei propone ai nostri cari è un bene inestimabile. Lo diciamo con un senso di gratitudine nei suoi confronti e per la struttura che ci ospita.
Sembra strano parlare di realizzazione in questo scenario di malattia, che sembra farli retrocedere, sfiorire, chiudere in un mondo tutto loro, ma la musica li aiuta a esprimersi, con un linguaggio diverso, vicino al loro cuore e al nostro.
Li sorprendiamo cantare, ascoltare programmi musicali e ballare.
E' un aiuto che consente loro di accedere a momenti in cui il peso dell'Alzheimer diventa più lieve da sopportare e un poco consola anche noi che siamo più vicini.
Grazie per la sua attività di cura, per la sua professionalità e la sua vicinanza anche a noi famigliari, un abbraccio.
G.M
O.C.
MG.M.
Fino a ora gli incontri di musicoterapia cominciati a novembre 2013 e tenuti da Marco sono stati una brave ma positiva esperienza per mio marito Guido. Già dal secondo incontro, Guido, che in chiesa non aveva mai aperto bocca, ha cominciato a pregare con voce chiara e a cantare le lodi con un bel tono. Ha detto che nel gruppo di musica si sente ben, uguale agli altri, che Marco è molto bravo e paziente a insegnare a cantare e a far ascoltare le canzoni, che ha sempre il sorriso sulle labbra e parole di incoraggiamento per tutti.
In sostanza Guido si sente accettato.
Per questo ringrazio Marco e mi auguro che questi incontri continuino.
M.G.M. moglie di Guido malato da 3 anni.
La parola cura si riferisce alla rimozione della causa di un disturbo o di una malattia, prendersi cura invece coinvolge personalmente chi assiste la persona che soffre, sia esso il personale sanitario, il famigliare o il collaboratore aiutandolo con premura, incoraggiamento e sostegno emotivo.
Nel curare e prendersi cura sono compresi sia la competenza professionale sia il coinvolgimento personale che ci fa attenti alla persona malata le cui sofferenze esperienze possono entrare in noi che condividiamo la stessa umanità.
La competenza professionale senza il prendersi cura è sterile, bisogna avere umanità e amore per gli altri con-passione ( perchè io posso fare ancora tante cose e loro non più?)
Quindi: rispetto e ascolto con buone maniere, accoglienza il sentirsi accolto da sicurezza, se sono accolto significa che CI SONO e posso quindi ESSERE
prontezza, UMILTA', condivisione e collaborazione, pazienza.
Tutto questo curare e prendersi cura lo troviamo in questa equipe, professionisti e volontari che con generosità e altruismo mettono a disposizione capacità e cuore, siete INDISPENSABILI, non lasciateci solo per favore, continuate a sostenerci perchè più c'è aggravamento, più abbiamo bisogno di non sentirci abbandonati.
La gratitudine nello sguardo o nelle parole di chi riceve cura può costituire una ricompensa maggiore di qualsiasi bene materiale, quindi un Grazie vero che viene dal profondo.
A Marco un grazie grande per la pazienza e disponibilità.
M.e A.L.
Un augurio a Marco per la sua vita professionale, avanti con coraggio e fiducia nei proprio mezzi, sempre!
G.V.
Conosco Marco Zanolini da due anni in quanto alcuni miei pazienti con patologie neurologiche avrebbero potuto giovarsi, nell'ambito della riabilitazione cognitiva, anche di musicoterapia.
Il dott. Zanolini ha sempre dimostrato notevole competenza nonostante la sua giovane età e un'ottima capacità di relazione con pazienti anche estremamente gravi.
Possiede inoltre una estesa conoscenza della letteratura sulla musicoterapia e sugli aspetti più rilevanti della ricerca su questa relativamente nuova, area di intervento.
Pertanto raccomando volentieri Marco Zanolini per la sua versatilità e competenza.
Professoressa Gabriella Bottini, università degli studi di Pavia, department of brain and behavioral sciences.
Ho conosciuto il dott. Marco Zanolini alla fondazione S.Erasmo in occasione delle attività di cafè Alzheimer, rivolte a pazienti con declino cognitivo e malati di Alzheimer in fase moderata e severa.
Si tratta di gruppi di 8-10 pazienti che svolgono attività settimanale per cicli di 3 mesi spesso ripetuti.
Si tratta di attività gestite dall'associazione A per non dimenticare con il centro regionale Alzheimer.
Ho avuto modo di apprezzare il dott.Zanolini per le doti tecniche e umane e l'attenzione ai pazienti, i gruppi son stati molto apprezzati sia dai pazienti, che partecipano volentieri e desiderano continuare l'attività, che dai famigliari caregiver.
E' inoltre ben inserito nell'equipe di lavoro, cui collabora fattivamente e con entusiasmo.
Dr.ssa Carla Pettenati spec.neurologia, geriatria e medicina interna, responsabile centro Alzheimer, A.O. G. Salvini dipartimento riabilitazione geriatrica O.Passirana (Mi)
Si dichiara che il Dott.Zanolini Marco ha collaborato con la nostra Rsa in qualità di musicoterapeuta dimostrando professionalità competenza e umanità.
Baronio Lilia, responsabile di struttura Rsa Angelina e Angelo Pozzoli, S.Francesco Legnano.